Una delle principali
reazioni dell’organismo al caldo è rappresentata dalla sudorazione.
Il sudore è un meccanismo
di termo regolazione mediante il quale il corpo elimina per il 99,1% acqua, il
rimanente è ripartito tra: sostanze organiche di rifiuto come acido urico, urea
e acido lattico e sostanze inorganiche, anche definite Sali minerali, quali: calcio,
sodio, cloro, magnesio e fosforo.
Le ghiandole sudoripare
eccrine rilasciano il loro secreto, cioè il sudore, di continuo anche quando
noi non ce ne accorgiamo.
In estate dunque, l’eccessiva
sudorazione porta alla perdita di grosse quantità di Sali minerali che possono
essere reintegrati con la giusta alimentazione.
Di seguito vi riporto
alcuni effetti benefici dei costituenti che sono presenti nei quattro frutti dell’estratto
e che in generale sono utili al fabbisogno alimentare.
Fosforo:
presente in grande quantità nelle ossa e nei denti. È utile nella costruzione
di alcune proteine e nella sintesi del DNA. Il fosforo come radicale fosfato
permette lo svolgersi di tutte le reazioni
metaboliche del corpo, che siano esse esoergoniche o endoergoniche cioè che
rilascino o richiedano energia.
Magnesio:
necessario per la struttura delle ossa, per l’attività nervosa, muscolare e la regolazione della temperatura
corporea. Utile per il metabolismo dei grassi e la sintesi proteica.
Sodio,
potassio e cloro: regolano la diffusione di acqua dall’interno all’esterno della membrana
cellulare e viceversa.
Il sodio, oltre a regolare
il bilancio idrico, partecipa anche ai processi di contrazione muscolare e di conduzione nervosa.
Il potassio supporta le
reazioni che regola il sodio e partecipa alla sintesi proteica e alla
formazione del glucosio.
Il cloro, si combina con l’acqua formando l’acido cloridrico dello stomaco, è importantissimo per la digestione.
Lo zolfo si trova in tutti i tessuti dell’organismo ed è importante
per la formazione di cartilagini e tessuti. E’ presente negli aminoacidi:
metionina e cisteina oppure nelle vitamine
del gruppo B: acido pantotenico, tiamina e biotina.
Ferro:
utile per il trasporto dell’ossigeno
ai tessuti attraverso l’emoglobina e la mioglobina.
Zinco:
è presente in numerosi enzimi che permettono lo svolgersi delle reazioni
chimiche all’interno dell’organismo. È utile per l’accrescimento e il rinnovamento cellulare.
Manganese:
utile per mantenere la normale struttura
ossea, l’accrescimento e la riproduzione.
Per fare l’estratto
abbiamo bisogno dell’estrattore e, in questo caso, di 4 frutti: anguria o
cocomero, albicocca, mango e lime.
Nel post estratto digestivo trovate il
metodo alternativo su come fare l’estratto fatto in casa senza estrattore.
Anguria: contiene
acqua, potassio, fosforo e magnesio. È presente anche la vitamine A, che aiuta
l’abbronzatura e la vitamina C che funge da antiossidante. Da non sottovalutare
il contenuto di carotenoidi, come il licopene, ottimo per stimolare
l’abbronzatura. Come aminoacido importante troviamo la citrullina che previene l’ipertensione.
Albicocca:
contiene potassio, calcio, fosforo, magnesio, zinco e ferro. Contiene la quercetina
ottimo antiossidante che protegge la pelle dall’invecchiamento dovuto
anche ai raggi solari. Buono l’apporto di vitamina
A che stimola la formazione della
melanina e della vitamina C che coopera per fortificare il sistema
immunitario. Ottimo il contenuto di fibre utili alla digestione e per abbassare
il livello delle HDL e del colesterolo.
Mango:
contiene magnesio, calcio, fosforo, ferro, sodio, potassio e zinco. Contiene Vit.
A che stimola la melanina e beta caroteni che anch’essi stimolano l’abbronzatura.
Lime:
contiene potassio e magnesio. Ricco in vitamina c che funge da antiossidante per combattere l’invecchiamento cellulare e acido citrico che aiuta la digestione.
Ingredienti
1:
fetta grande e larga di anguria o in
alternativa mezza anguria nana. Il frutto deve essere privo di buccia;
5:
albicocche prive di osso;
1:
mango, dal colore rosso e giallo e
non verde poiché immaturo, tagliato a pezzi e privato del nocciolo;
½:
lime privato della buccia e della
parte bianca.
Preparazione
Mettete i frutti
alternandoli.
Se per voi il succo
risulta troppo corposo potete aggiungere anguria in quantità a piacimento.
Se risulta troppo acquoso
aggiungete più albicocche.
Se il sapore del lime per
voi risulta essere troppo aspro cambiate il frutto con il limone.
Servite freddo con
cubetti di ghiaccio dentro.
by
Immacolata Soriano
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